Tecnica base soutache

I gioielli a soutache vi affascinano ma non avete mai trovato il coraggio di provare? Con la nostra guida passo passo, i suggerimenti ed i trucchetti, imparerete a realizzare bellissimi gioielli e a dare spazio alla vostra creatività

Realizzare gioielli a soutache è molto divertente, la tecnica lascia molto spazio alla fantasia, non esistono regole precise e limiti per cui una volta imparati i passi base potrete permettervi di sperimentare e trovare la vostra personalissima tecnica per lavorare. 

Nel seguente tutorial troverete spiegati i primi passi per realizzare un semplice modulo a soutache che potrà diventare un piccolo ciondolo, un orecchino, una spilla. Questo modulo costituisce la base della lavorazione dei gioielli a soutache, variando colori,  forme, dimensioni dei cabochon ed unendo più moduli potrete piano piano arrivare a creare gioielli più complessi come collane, bracciali etc. etc.

Tagliate un pezzo di filo ed infilate l’ago, fate un nodo all’estremità del filo. Successivamente tagliate due pezzetti di soutache, per la misura tenete conto della dimensione del cabochon che dovete incastonare.   I due pezzetti di soutache devono avvolgere completamente il perimetro del cabochon e dovranno avanzare circa 5 cm per lato che vi serviranno per creare le volute laterali del modulo.   In questa fase meglio abbondare con la misura della piattina che andrete a tagliare, la parte in eccesso sarà eliminata successivamente, se lasciate pochi cm di piattina sui lati del cabochon il rischio è di non riuscire a creare bene le due volute laterali.   Con il tempo e l’esperienza imparerete a scartare sempre meno prodotto.

Foto 1

Mettete qualche goccia di colla al centro del primo pezzetto di soutache per circa 4 cm. La colla favorirà l’adesione della piattina al cabochon, dosatela a gocce cercando di non metterne troppa perché la colla vi servirà solo per creare una sorta di base stabile che poi andrete a cucire successivamente per fissare bene il lavoro.

Avvolgete il cabochon con il soutache ed attendete che la colla faccia presa.

Ripetete i passaggi precedenti con il secondo pezzetto di soutache, con le mani sistemate bene le piattine attorno al cabochon in modo che non si creino gobbette o scalini nel soutache.  Una volta che la colla sarà asciugata potrete cominciare a cucire.

Cucite il soutache  alla base del cabochon, nel punto in cui le 4 piattine si incontrano, infilando  l’ago nella scanalatura centrale del soutache.  Fate qualche punto avanti e indietro alla base del cabochon per fissare bene il lavoro.  A questo punto potete anche scegliere di cucire tra di loro i due strati di soutache tutto attorno al cabochon, fate piccoli punti invisibili e non tirate troppo il filo per evitare la formazione di gobbette nel lavoro. 

E’ normale che rimanga un piccolo spazio nel punto in cui avete cucito le 4 piattine assieme, per coprirlo andate a cucire al suo interno una piccola perlina o un piccolo cristallo decorativo.

Una volta fissata la perlina portate l’ ago e filo a lato del cabochon come indicato nella foto successiva

Infilate sull’ago un cristallo sfaccettato o una perla, avvolgete i due capi del soutache attorno al cristallo cucendolo all’interno della voluta appena creata

Tenendo ferme le piattine con un dito, fissatele sul retro del lavoro come indicato nelle foto seguenti.   Potete fare dei grossi punti senza badare al fatto che si vedano perché questa parte del lavoro sarà in seguito rifinita e coperta con tessuto o finta pelle.

Quando avrete ben fissato i due capi del soutache con qualche punto, potrete tagliare la parte di piattine in eccesso.

Ripetete i passaggi precedenti sull’altro lato del cabochon.

Il modulo base è terminato.   A questo punto potrete arricchirlo con elementi vari cucendo una piccola goccia pendente, oppure, incollando sul retro un perno,  potrete farlo diventare un piccolo orecchino a lobo. 

Il passaggio finale consiste nella rifinitura e copertura del retro per nascondere i fili della lavorazione. Anche per questo passaggio potete procedere in diversi modi. Vi elenchiamo qui sotto le due tecniche più utilizzate per la rifinitura.

 

Ritagliate un pezzetto di tessuto poco più grande del modulo, appoggiate sul tessuto il gioiello e con una matita o biro segnate i contorni dell’oggetto.   In seguito con una forbice affilata tagliate il tessuto ed incollatelo al modulo.   Potrete poi in seguito rifinire ulteriormente il modulo rifilando il tessuto in eccesso e che magari si intravede sul davanti del lavoro. State molto attenti a non tagliare il tessuto che compone le piattine per non rovinare irrimediabilmente il lavoro.

In alternativa potete incollare il pezzetto di tessuto al modulo base e procedere a ritagliarlo successivamente, quando la colla avrà fatto presa. Utilizzate forbici da ricamo appuntite in modo da arrivare a ritagliare perfettamente ogni angolino del tessuto.

Questo metodo è indicato quando il lavoro diventa più  complesso e prevede l’assemblaggio di diversi moduli ed elementi, quando ci sono spessori diversi da livellare e da coprire o quando si creano elementi vuoti e quindi più difficili da rifinire.

Il vostro gioiello è terminato: non vi resta che decidere se diventerà un orecchino o un pendente o un altro tipo di bijoux.